Ajmer Sharif Dargah
attrazione da vedere
26°27'22.3"N 74°37'41.2"E
Sito di pellegrinaggio musulmano
attrazione da vedere
Durata della visita: I visitatori trascorrono generalmente fino a 1 giorno qui
attrazione da vedere
26°27'22.3"N 74°37'41.2"E
attrazione da vedere
26°27'18.9"N 74°37'30.5"E
Ajmer, un tempo conosciuta con il nome di Ajayameru, che significa «colline invincibili», si trova nel cuore del Rajasthan. È una delle città più antiche dell'India e un luogo di pellegrinaggio famoso per i musulmani. La città, circondata dai monti Aravalli e dal lago Ana Sagar, è una delle città patrimonio dell'India.
Ajmer ospita un importante sito di pellegrinaggio islamico, la tomba (o Dargah) di Moinuddin Chishti, che fondò la Chishtiya, il principale ordine sufi in India.
La città non offre solo un'architettura islamica impressionante, ma condivide anche il suo spazio con templi giainisti, dimostrando che è molto più che la terra dei Rajput. Ajmer è un luogo di diversità culturale e di tradizioni.
Il governo indiano ha incluso Ajmer nei programmi National Heritage City Development and Augmentation Yojana e Smart City Mission.
Ajmer possiede una ricca storia, e l'influenza dei re di diverse religioni è chiaramente visibile attraverso l'architettura, la cucina, le tradizioni e le credenze della città.
Ajaydeva, un re dell'XI secolo appartenente alla dinastia dei Chahamanas, fondò Ajmer e la chiamò Ajaymeru. I Mamelucchi del sultanato di Delhi annetterono la città nel 1193, ma fu restituita ai Rajput, i nobili del Rajasthan, che la utilizzarono come base militare.
L'imperatore moghul Akbar conquistò la città e la rese capitale dell'Ajmer Subah, una delle dodici province. I Moghul facevano pellegrinaggi alla dargah di Moinuddin Chishti e arricchirono la città con strutture come il palazzo di Akbar e il lago Ana Sagar.
La dinastia hindu-maratha degli Scindia conquistò la città nel XVIII secolo. Tuttavia, nel 1818, i britannici annetterono la città e la utilizzarono come base della provincia di Ajmer-Merwara, con una prigione centrale. Servì anche come quartier generale per un corpo di volontari delle ferrovie.
Ajmer fu uno Stato separato fino al 1956, quando Fazil Ali accettò la sua integrazione e divenne parte del Rajasthan.
Offrendo una vasta gamma di prelibatezze da tutto il mondo, questa città di pellegrinaggio è ricca di numerosi ristoranti e luoghi di ristorazione per soddisfare i palati più esigenti.
Situato a Nagina Bagh, il ristorante è aperto dalle 8:00 alle 23:00. Ambrosia Restaurant è un ristorante economico con piatti vari che spaziano dalla cucina indiana a quella asiatica e internazionale, includendo menu halal. I piatti sono anche senza glutine e adatti a vegetariani e vegani. Dispone di posti a sedere all'aperto.
Il ristorante è aperto dalle 7:00 alle 23:00 all'interno dell'hotel Royal Melange su Jaipur Road. Il menu comprende cucine indiana, cinese, asiatica e fast food. TRM Restaurant è economico e propone piatti vegetariani e vegani, oltre a opzioni senza glutine. Il locale offre un ampio spazio interno e propone un buffet.
Questo ristorante offre i migliori dessert di Ajmer. Situato di fronte allo Swami Complex, apre alle 9:00 e chiude alle 23:00. Oltre ai dessert, il Mango Masala Restaurant propone piatti indiani, asiatici e pizze. I piatti sono anche adatti a vegetariani e vegani. Le dotazioni dello spazio includono servizio al tavolo, televisione e seggioloni.
Ajmer si trova a 20 minuti di auto da Pushkar. Ajmer è situata circa a metà strada tra Jaipur (2,5 ore di viaggio) e Jodhpur (3,5 ore di viaggio).
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La città è ricca di monumenti storici e si può visitare in un giorno oppure prendersi più tempo e aggiungere un giorno extra.
Gioielli esclusivi con motivi tradizionali e abiti colorati che riflettono l'antica cultura del Rajasthan sono souvenir perfetti da portare a casa dalle affascinanti boutique.
La città è in festa e si riempie di gente durante le celebrazioni della religione islamica e il festival di Urs o gli anniversari della morte dei santi. È interessante visitare la città nei giorni di festa.