Templi Dilwara

Mount Abu, Rajasthan

Templi Dilwara

Tempio giainista a Mount Abu


attrazione consigliata

Orari di apertura: 12:00-18:00

Indirizzo: Delwara, Mount Abu, Rajasthan

Prezzo del biglietto: Gratuito

Durata della visita: I visitatori trascorrono generalmente da 45 minuti a 1 ora qui

Dilwara Temples, Mount Abu, Rajasthan
Exterior of the Dilwara Temples, Mount Abu, Rajasthan

A proposito dei templi Dilwara, Mount Abu

I templi Dilwara, conosciuti anche come templi Delvada, si trovano a Sirohi nel Rajasthan. Questi templi giainisti Shvetambara si trovano a meno di tre chilometri da Mount Abu. Il ricco patrimonio culturale della terra dei Rajput ospita una collezione unica di edifici appartenenti alla comunità giainista.


L’esterno dei templi appare semplice, ma l’arte estetica degli interni riflette l’architettura straordinaria del luogo e i notevoli sforzi compiuti dagli artigiani. Questi templi, che esistevano ben prima della fondazione della città, raccontano le storie dell’architettura giainista di un tempo nel Rajasthan.



Storia dei templi Dilwara


I templi Dilwara sono dedicati ad Adinath, il primo Tirthankara, un maestro giainista. Questi templi furono costruiti tra l’XI e il XIII secolo dalla dinastia dei Chalukya. Oggi sono gestiti da Seth Shri Kalyanji Anandji Pedhi, Sirohi.


Il tempio Adinatha o Vimala Vasahi è dedicato a Lord Rishabha. Principalmente costruito nel 1026 da Vimal Shah, ministro di Bhima I, re Chaulukya del Gujarat, il tempio vide il suo Hastishala, o cortile degli elefanti, aggiunto da Prithvipal, discendente di Vimal Shah, tra il 1147 e il 1149.


Il tempio Luna Vasahi o Neminatha è dedicato a Lord Neminath. Fu costruito nel 1230 dai fratelli Porwad, Vastupal e Tejpal, ministri del re Vaghela Virdhaval del Gujarat, in memoria del loro fratello defunto Lunig. Il Kirti Stambh, o pilastro dell’orgoglio, fu aggiunto dal Maharana Kumbha di Mewar.


Il tempio Pittalhar o tempio di Adinath è dedicato al primo Tirthankara, Rishabha Dev Adinath. Fu costruito da Bhima Shah, ministro del sultano Begada di Ahmedabad, una dinastia del Gujarat, tra il 1316 e il 1432.


Il tempio Shri Parshav Nath è un edificio a tre piani con il santuario più alto tra i templi Dilwara. Costruito in arenaria grigia, i suoi muri esterni sono decorati con figurine che rappresentano Dikpalas, Yakshinis, Vidhyadevis e Shalabhanjikas.


Il tempio Mahavir Swami è dedicato a Lord Mahavira, il 24° Tirthankara, e fu costruito nel 1582.



Architettura dei templi Dilwara


I templi Dilwara imitano l’architettura "Maru-Gurjara". Questi edifici, scolpiti in marmo bianco puro, presentano una lavorazione di grande raffinatezza. La loro costruzione durò circa 14 anni e impiegò quasi 1500 scalpellini e 1200 operai, per un costo totale di 185,3 milioni di rupie.


Situati in una foresta a oltre 4000 piedi di altitudine, i templi sono in totale cinque. I motivi incisi includono arabeschi, boccioli di loto, petali, disegni floreali e figurine di divinità in varie posture di danza. I portali, i pilastri, i soffitti e i pannelli sono decorati con incisioni dettagliate, che testimoniano la tecnica unica degli artigiani.


Architettura dei templi Dilwara, Mount Abu, Rajasthan

Tempio Vimala Vasahi


Il tempio Adinatha o Vimala Vasahi è scolpito in marmo bianco. Il mandapa esterno e i 74 santuari secondari furono aggiunti in seguito. Il tempio dispone di un cortile aperto circondato da corridoi scolpiti, pilastri, archi, celle e "mandap", che ospitano idoli più piccoli dei Tirthankara.


I soffitti sono incisi con boccioli di loto, petali, rappresentazioni animali e scene della mitologia giainista, come il percorso di vita e il sogno di incarnazione dei Tirthankara. I 59 Devakulikas, piccoli santuari, si affacciano sull’immagine principale di Rishabhanatha. Le celle ospitano i ritratti di Ambaji e Munisuvrata. L’idolo principale di Rishabhanatha è ornato di divinità e immagini di quattro Tirthankara, che gli conferiscono il nome di Saparikar Panchtirthi.


Il Nav Chowki è una serie di nove soffitti rettangolari con pilastri scolpiti decorati. Il Gudh mandap, una sala semplice in contrasto con l’ingresso riccamente decorato, ospita due idoli di Parshvanatha in posizione Kayotsarga. È presente anche un idolo di Adinath o Lord Rishabdev per l’Aarti o culto della divinità. Il soffitto è inciso con illustrazioni di sedici dee, elefanti, cavalli, danzatori, musicisti e soldati. L’Hastishala o cortile degli elefanti presenta una fila di sculture di elefanti cavalcati da membri della famiglia.



Tempio Luna Vasahi


Il tempio Luna Vasahi possiede una sala principale chiamata Rang mandap, ornata da una cupola centrale. Un maestoso pendente decorativo con elaborate sculture è sospeso alla cupola. Il tempio comprende 72 figure di Tirthankara in posizione seduta e 360 piccole figure di monaci giainisti, disposte in formato a spirale. In totale, il tempio conta 47 santuari secondari e 130 pilastri. Vi si trovano sculture illustrative notevoli che rappresentano la vita di Neminatha, i Devkulikas, Chakreshvari e Lord Krishna.


Il Navchowki mette in evidenza un lavoro dettagliato di intaglio del marmo, mentre il Gudh mandap ospita un idolo in marmo nero del 22° Tirthankara, Neminatha. Il Kirthi Stambha, una grande colonna in pietra nera, si erge sul lato sinistro del tempio.


Il primo santuario contiene un idolo della dea Ambika, mentre il nono e l’undicesimo santuari rappresentano rispettivamente la vita di Neminatha dopo la sua rinuncia e il suo matrimonio. Il quattordicesimo santuario illustra eventi significativi della vita di Shantinatha, e il trentasettesimo santuario contiene sculture di quattro dee. L’Hathishala, o sala degli elefanti, presenta dieci sculture in marmo di elefanti. Un’attrazione notevole è la rappresentazione in due nicchie di Derani e Jethani, le mogli di Vastupal e Tejpal, sedute con l’immagine della dea Lakshmi e sculture di Sambhavanatha e Shantinatha.



Tempio Pittalhar


Nel tempio Pittalhar, la statua massiccia del primo Tirthankara è costruita con cinque metalli, tra cui l’ottone, chiamato "Pital" in lingua indiana, da cui il tempio prende il nome. Il santuario contiene 107 immagini e si compone del Garbhagriha principale o santuario interno, del Gudh mandap e del Navchowki con gli idoli di Yakshi Chakreshvari e Yaksha Gomukha su ciascun lato. Il Gudh Mandap contiene una grande scultura in marmo Panch-Tirtha di Adinath. Tuttavia, la costruzione del Rang Mandap e del corridoio non fu completata. Nel 1468-69 l’antico idolo danneggiato fu sostituito. Secondo un’iscrizione, il nuovo idolo pesa 108 maunds, un’antica unità di misura equivalente oggi a quattro tonnellate metriche.



Tempio Parshwanath


Il tempio contiene quattro grandi sale con quattro maestosi mandapa al piano terra. Il santuario ospita un idolo Chaumukha di Parshvanath.


Il primo piano contiene le rappresentazioni di Chintamani Parshvanath, Magalakar Parshvanath e Manoratha-Kalpadruma Parshvnath, accompagnate da nove cobra. Tuttavia, la quarta rappresentazione è illeggibile. Il corridoio presenta dipinti di 17 Tirthankara e fiori. Illustra anche i 14 sogni delle madri dei Tirthankara prima della loro nascita. Il secondo piano contiene gli idoli di Sumatinatha, Parshvanatha, Adinatha e Parshvanatha, oltre a quello della dea Ambika. Infine, il terzo piano ospita l’idolo di Parshvanatha. Si pensa che le pietre di marmo rimanenti dei templi Vimala Vasahi e Luna Vasahi siano state integrate in questo tempio in pietra grigia dagli artigiani.



Tempio Mahavir Swami


Il piccolo tempio Mahavir Swami reca iscrizioni sui suoi muri. La veranda del tempio è decorata con dipinti realizzati da artisti di Sirohi nel 1764. Le incisioni dettagliate comprendono figurine danzanti, scene di corte, fiori, cavalli, piccioni ed elefanti. L’altare di Mahavira presenta tre idoli di Tirthankara disposti su ciascun lato. All’esterno del tempio si trova una lastra rettangolare di marmo con una pietra triangolare fissata. Questa pietra rappresenta 133 miniature di Tirthankara scolpite, con una figurina centrale più grande.


Ingresso dei templi Dilwara, Mount Abu, Rajasthan

Prezzi e orari di apertura


L’ingresso ai templi è gratuito. I templi sono aperti tutti i giorni dalle 12:00 alle 18:00 per i turisti. Per la comunità giainista, i templi sono aperti dalle 6:00 alle 18:00.



Curiosità e consigli sui templi Dilwara


  • Le leggende raccontano che gli artigiani venissero pagati in base alla quantità di polvere prodotta durante la lavorazione delle pietre. Più polvere c’era, più dettagliate erano le incisioni sulle pietre.

  • È notevole osservare come gli operai trasportassero grandi blocchi di marmo fino alla cima della collina utilizzando solo elefanti, dalle colline di Arasuri, Ambaji, fino a Mount Abu. Nonostante l’assenza di tecnologie moderne, gli operai portarono a termine questo capolavoro con diligenza.

  • Secondo la cultura giainista, non ci sono negozi all’esterno del tempio che vendono fiori o altri articoli religiosi per le offerte dei visitatori. Le autorità non permettono di sedersi all’interno dei templi. I luoghi non sono accessibili in sedia a rotelle, il che rende difficile la visita.

Come raggiungere i templi Dilwara

I templi Dilwara sono facilmente raggiungibili dal Lago Nakki in meno di 10 minuti in auto.


Altre attrazioni vicino ai templi Dilwara

  • Nakki Lake - 3.0 km

FAQ sui templi Dilwara

1. Ci sono restrizioni all'interno del tempio?

Il tempio segue un protocollo tradizionale che richiede ai visitatori di non utilizzare telefoni cellulari o fotocamere. È possibile consegnarli alla gestione al costo di ₹50. Nessun oggetto in pelle è consentito all'interno e, come in tutti gli altri templi giainisti, alle donne durante i giorni di mestruazioni è richiesto di non entrare nei templi.


2. C'è un codice di abbigliamento da rispettare per visitare i templi Dilwara?

Sì, sono vietati abiti rivelatori come pantaloncini o tutto ciò che si trova sopra le ginocchia. Pantaloni lunghi sono disponibili all'ingresso per i visitatori il cui abbigliamento non rispetta il codice. Si consiglia quindi di indossare abiti lunghi.


3. Quali sono gli orari delle preghiere mattutine?

Le preghiere mattutine si svolgono dalle 7:00 alle 11:00. Si noti che questi orari di preghiera sono riservati alla comunità giainista. I turisti non sono autorizzati ad entrare nel tempio prima di mezzogiorno.


4. È necessario ingaggiare guide locali per la visita del tempio?

No, le guide non sono necessarie. I sacerdoti locali possono accompagnarvi durante la visita se lo chiedete e, alla fine, generalmente si aspettano una mancia per i loro sforzi; tuttavia, non vi molesteranno per denaro. Sarebbe cortese dare loro qualcosa.


Engraved pillar at the Dilwara Temples, Mount Abu, Rajasthan
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